Gioielli portafortuna

Charms, pendenti, amuleti e cornini: viaggio nei gioielli porta fortuna

Per tutte le donne attente, per quelle che ogni tanto si lasciano sfuggire le occasioni, per quelle che le occasioni se le creano, per chi segue le mode e per chi va controcorrente, questa primavera portiamo con noi un amuleto che ci tolga ogni male.

Un must per questa nuova primavera che è alle porte, è senza ombra di dubbio il cornino portafortuna.

Che sia colorato, dorato, in argento, smaltato o satinato, proteggiamoci da ogni malpensante e dai mille specchi rotti e brindiamo alla fortuna e alla moda.

RUE DES MILLE GIOIELLI

Pieni di zirconi su base in argento rosè sono i portafortuna firmati Rue des Mille: cornetti ovviamente ma anche quadrifogli e ferri di cavallo, a voi la scelta. Da portare con la pelle abbronzata o al naturale, donano luce e raffinatezza a chi li indossa.

GIOIELLI AMEN

Amen gioca nella sua nuova collezione con cornetti in smalto colorato per soddisfare ogni tipo di gusto e abbinarli al meglio ai toni di questa primavera. Montati su argento silver, rosè o dorato, li troviamo di ogni nuance e abbianati a pietrine tono su rono o ciondoli fortunati.

BRACCIALI KIDULT

Non potevano mancare i bracciali Kidult, ormai famosi dal nord al sud con i loro mille messaggi racchiusi in ogni bracciale. In acciaio anallergico i bracciali Kidult si possono trovare col ciondolo a cornino e zirconi bianchi incassati nei colori silver, gold e rosè, oppure per i più “veraci” con scritte dei detti partonopei e il cornino rosso abbinato.

MORELLATO

Morellato non si tira certo indietro e propone cornini e quadrifogli nella sua collezione di bracciali in argento e bracciali in acciaio con zirconi o lisci.

2JEWELS

Anche 2Jewels ha creato i sui amuleti. Ad esempio questa collana in acciaio lunga 80cm da portare sempre con sé, bicolore e con zirconi incassati bianchi.

Insomma questa primavera non si può uscire di casa senza indossare un portafortuna, preferibilmente a forma di cornetto, piccolo o grande che sia... perchè la sfiga è sempre in agguato e noi dobbiamo difenderci.